Chi non ha impresso nella mente il ricordo del pollo arrosto – rituale familiare della domenica? Questo piatto, che sembrava un gioco da ragazzi, in realtà era un vero e proprio cerimoniale. Mia madre si occupava del pollo, mio padre del purè… Mentre i miei genitori officiavano in cucina, le mie sorelle, mio fratello e io sedevamo pazienti a tavola, in completo raccoglimento, annusando il profumino che si spandeva. Poi arrivava il momento tanto atteso… Mio padre, armato di forchetta e coltello, attaccava fieramente la bestia! Coscia, ala, fuso, petto… e l’operazione si ripeteva sull’altro lato.
Questo libro nasce da un’intervista e da una passione in comune ai due autori: quella per il quinto quarto.
Lo chef Diego Rossi e la giornalista Barbara Giglioli sono convinti che spesso siano proprio gli ingredienti più poveri a dare le maggiori soddisfazioni a tavola. Chi di voi non ha mai assaporato a occhi chiusi una trippa fumante preparata
Se possedete una macchina per il sottovuoto di certo l’avrete già usata per preparare semplici hamburger, bistecche o arrosti. Ma è solo l’inizio. Da anni nei ristoranti si utilizza il metodo del sottovuoto per cucinare alla perfezione una gran quantità di cibi diversi. Adesso anche voi potrete fare lo stesso. Seguite i consigli di Christina Wylie e portate le vostre
L’arrivo dell’autunno, con i primi riflessi dorati sugli alberi, la brezza leggera e l’odore di pioggia e di terra, inaugura quel momento dell’anno in cui ci s’immerge più volentieri nelle tradizioni, si accolgono con rinnovata energia quei doni dimenticati durante l’estate, come i funghi, le mele, le noci, le castagne e, per gli appassionati, la selvaggina. I boschi, l’alba freddissima
Non nutriamo verso il maiale quell’autentica venerazione che provavano i Romani, soprattutto nei confronti delle scrofe ingrassate con un’alimentazione a base di fichi per ottenere un fegato dal gusto delicato; non siamo vittime di un fatale peccato di gola come capitò a Luigi XVI, che fu catturato a Varenne a causa di una deviazione per Sainte-Ménéhould, dove si preparavano i
Il pollo arrosto e altre storie, firmato da Simon Hopkinson, uno dei più celebrati chef britannici, è stato definito “il libro di cucina più utile di tutti i tempi”. Bene, saziate subito la vostra curiosità e scacciate le incertezze: dentro ci troverete buona cucina, tradizione, idee e tecniche improntate alla semplicità; il tutto inframmezzato da aneddoti e ricordi, conditi con
Una volta comprato il libro, dovrete farvi forza e superare la fase in cui vorreste solo chiudere gli occhi, riaprirli e trovarvi di fronte i piatti fotografati dall’obiettivo di Con Poulos, balzati fuori dalle pagine come per magia per appagare le vostre papille gustative. Non preoccupatevi, è normale.
Poi potrete finalmente rivolgergli l’attenzione che si merita, e sarà molto difficile