Non nutriamo verso il maiale quell’autentica venerazione che provavano i Romani, soprattutto nei confronti delle scrofe ingrassate con un’alimentazione a base di fichi per ottenere un fegato dal gusto delicato; non siamo vittime di un fatale peccato di gola come capitò a Luigi XVI, che fu catturato a Varenne a causa di una deviazione per Sainte-Ménéhould, dove si preparavano i
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