Cosmetici e conserve
Contemporaneo per stesura, ma ben diverso dalle Centurie, questo ricettario estetico-gastronomico, qui nella prima edizione integrale italiana, ci presenta uno spaccato vivo e chiarissimo della vita e della società rinascimentale. Il Nostradamus che scrive è medico di vasta esperienza, frequentatore dei laboratori degli speziali e degli apotecari ed erede della tradizione alchemica. Ogni ricetta è accuratamente descritta, dettagliati gli ingredienti, le dosi, i tempi, le modalità di preparazione, persino i recipienti da usarsi e tutte sono riproducibili senza difficoltà. E tra le diverse ricette viene a galla l’autobiografia dell’autore, accompagnata da fulminanti descrizioni: tra un ritrovato per rinfrescare l’alito e una confettura di amarene, di limoni o di zenzero verde, si apre la terribile, vivissima rievocazione della peste di Aix en Provence del 1546 che Nostradamus fu chiamato a debellare. Questo libro, che è rivolto a tutti, tanto ai ricchi quanto ai poveri, è in realtà scritto "onde soddisfare la magnificenza illustrissima di una grande principessa": nel corso del 1555, infatti, pochi mesi prima di questa pubblicazione, Nostradamus era stato chiamato a corte da Caterina de’ Medici, la signora che, divenuta Regina di Francia, importerà a Parigi i modelli di civiltà, a tavola nonché nel boudoir, della sua patria fiorentina.
- ISBN9788886988339
- CollanaCum grano salis
- AutoreNostradamus
- A cura diPino di Branco
- CategoriaLetteratura gastronomica
- Pagine194
- Rilegaturabrossura
- Formato15 x 21 cm
- Scheda libraio